Per realizzare il sogno di acquistare una casa dovrete investire molto del vostro tempo (libero), ma non solo: il finanziamento della casa dei vostri sogni mette in ballo anche molti soldi. Ma come si fa ad accendere un’ipoteca? E quali sono gli aspetti da tenere in considerazione?
Nel contributo “Come orientarsi nella giungla delle ipoteche” avete letto che non esistono solo i tre modelli principali di ipoteca, ma anche diversi tipi di ammortamento: diretto o indiretto. Abbiamo creato per voi un riepilogo in 3 punti, che presenta gli aspetti da tenere in considerazione in tema di finanziamenti. Perché chi è ben preparato risparmia soldi, tempo e grattacapi. Chi è ben informato arriva prima all’obiettivo. E chi ha una buona visione d’insieme è nelle condizioni migliori per prendere decisioni.
1. Di che somma avete bisogno?
Si tratta di una casa o di un appartamento? Con terreno/giardino? Cinque camere e mezzo, su due piani? Prima di procedere alla fase successiva, dovete stabilire quale somma avete bisogno di chiedere all’istituto creditizio, ad esempio alla St.Galler Kantonalbank. Definite il budget massimo che intendete investire, in modo da semplificare la ricerca dell’immobile.
2. Scegliete il modello di credito ipotecario più adatto
Ipoteca a tasso fisso? Ipoteca a tasso variabile? O altro? Avete l’imbarazzo della scelta. La vostra personale situazione di reddito e di vita gioca un ruolo fondamentale per la scelta dell’ipoteca. Preferite una soluzione flessibile? Oppure un tasso di interesse che rimanga immutato nel tempo? Confrontate i diversi modelli di credito ipotecario su www.sgkb.ch/hypothekenvergleich e fatevi consigliare. I consulenti della St.Galler Kantonalbank saranno lieti di aiutarvi a trovare la soluzione ottimale per voi.
3. Ammortamento diretto o indiretto?
Decidete la forma di ammortamento che desiderate. Con l’ammortamento diretto il debito ipotecario, e quindi anche le spese relative agli interessi annui, si riducono. Tramite il pilastro 3a però c’è anche la possibilità del cosiddetto ammortamento indiretto. In questo caso i relativi importi vengono versati nel conto di previdenza 3. Così si riducono al minimo anche gli oneri fiscali.
Una volta chiariti tutti questi punti, non dovete far altro che accendere la vostra ipoteca. Un ultimo consiglio: seguite il processo dell’ipoteca anche dopo la stipula del contratto. La durata della vostra ipoteca prevede un termine, e dovrà essere rinnovata. Pensateci quindi per tempo, e fatevi consigliare. Vi consigliamo di controllare lo stato della vostra ipoteca da sei a dodici mesi prima della scadenza, per essere sicuri di rispettare gli eventuali termini di preavviso.
